"E' vero senza menzogna,
certo e verissimo:
com'è in alto, così è in basso.
Com'è sotto, così è sopra
per fare i miracoli della Cosa Una".
Tavola Smeraldina di Ermete Trismegisto
Ogni progresso scientifico, non solo a livello quantistico, nello studio dell'universo si unifica alla conoscenza ermetica e all'ancestrale messaggio vedico come un fiume sfocia nel mare. L'Universo è Mente. La Realtà è nella Mente del Tutto. Il "Tutto" è Mente. La Materia stessa è una proiezione mentale che noi percepiamo solo perchè si trova sulla stessa lunghezza d'onda in cui è stabilito il nostro Universo, in quanto la Materia è vuota, è energia e, come detto dai Veda: luce che ha frenato la sua corsa, le sue vibrazioni per prendere forma. Fra un atomo e un elettrone intercorre la distanza di un campo di calcio. Dunque, il più grande enigma dell'Universo è la nostra mente e il modo in cui riesce a percepire questo determinato livello di realtà. La realtà consiste indubitamente in un'illusione che cela la vera essenza dei fenomeni, tuttavia, paradossalmente essa è reale e non possiamo sfuggire alla sua legge, nonostante la nostra consapevolezza; è reale per noi, mentre è impercettibile ad altri esseri che popolano altre dimensioni. E' il paradosso universale per cui la materia esiste e non esiste allo stesso tempo; e nemmeno i paradossi esistono: essi trovano la loro unione nella mente del Tutto e tutto diventa il contrario di tutto, sono solo gli infiniti aspetti della stessa cosa i quali, al di là dello spazio e del tempo, non conoscono discordanza. Solo nell'illusione del "reale" esistono gli "opposti". Nell'Universo (o meglio: negli universi) nulla è in riposo, nulla giace abbandonato e senza attività, tutto vibra, tutto si trasforma, eternamente. Ogni elemento è intelligente e contiene il Tutto a livello microcosmico, dalle forme di vita più complesse alle più elementari; l'unica differenza fra le forme di vita più complesse e le più elementari sta solo nel grado, ovvero nella modalità e nella velocità delle vibrazioni delle particelle: più veloci sono le vibrazioni più la forma di vita è evoluta e intelligente. Le stesse leggi dell'infinitamente grande, sono contenute nell'infinitamente piccolo. Se Tutto è Mente ogni forma di vita e tutto ciò che esiste dev'essere sempre esistito e sempre esisterà, eternamente, anche l'uomo, perchè parte del "Possibile", attraverso l'evoluzione dei miliardi di universi che nascono e muoiono come bolle di sapone dal corpo-mente di Brahma.
certo e verissimo:
com'è in alto, così è in basso.
Com'è sotto, così è sopra
per fare i miracoli della Cosa Una".
Tavola Smeraldina di Ermete Trismegisto
Ogni progresso scientifico, non solo a livello quantistico, nello studio dell'universo si unifica alla conoscenza ermetica e all'ancestrale messaggio vedico come un fiume sfocia nel mare. L'Universo è Mente. La Realtà è nella Mente del Tutto. Il "Tutto" è Mente. La Materia stessa è una proiezione mentale che noi percepiamo solo perchè si trova sulla stessa lunghezza d'onda in cui è stabilito il nostro Universo, in quanto la Materia è vuota, è energia e, come detto dai Veda: luce che ha frenato la sua corsa, le sue vibrazioni per prendere forma. Fra un atomo e un elettrone intercorre la distanza di un campo di calcio. Dunque, il più grande enigma dell'Universo è la nostra mente e il modo in cui riesce a percepire questo determinato livello di realtà. La realtà consiste indubitamente in un'illusione che cela la vera essenza dei fenomeni, tuttavia, paradossalmente essa è reale e non possiamo sfuggire alla sua legge, nonostante la nostra consapevolezza; è reale per noi, mentre è impercettibile ad altri esseri che popolano altre dimensioni. E' il paradosso universale per cui la materia esiste e non esiste allo stesso tempo; e nemmeno i paradossi esistono: essi trovano la loro unione nella mente del Tutto e tutto diventa il contrario di tutto, sono solo gli infiniti aspetti della stessa cosa i quali, al di là dello spazio e del tempo, non conoscono discordanza. Solo nell'illusione del "reale" esistono gli "opposti". Nell'Universo (o meglio: negli universi) nulla è in riposo, nulla giace abbandonato e senza attività, tutto vibra, tutto si trasforma, eternamente. Ogni elemento è intelligente e contiene il Tutto a livello microcosmico, dalle forme di vita più complesse alle più elementari; l'unica differenza fra le forme di vita più complesse e le più elementari sta solo nel grado, ovvero nella modalità e nella velocità delle vibrazioni delle particelle: più veloci sono le vibrazioni più la forma di vita è evoluta e intelligente. Le stesse leggi dell'infinitamente grande, sono contenute nell'infinitamente piccolo. Se Tutto è Mente ogni forma di vita e tutto ciò che esiste dev'essere sempre esistito e sempre esisterà, eternamente, anche l'uomo, perchè parte del "Possibile", attraverso l'evoluzione dei miliardi di universi che nascono e muoiono come bolle di sapone dal corpo-mente di Brahma.
ALESSIA BIRRI
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