giovedì 15 novembre 2018

HISTORICAL FACIAL RECONSTRUCTION


Dall'album di GOOGLE PHOTO:

https://get.google.com/albumarchive/112628118463774814307/album/AF1QipM4ecQ8sFR7Y6oK92aTctRv4jzkr1IvcRlJroYJ

Antropologia forense: ricostruzioni facciali storiche ed antropologiche.



La ricostruzione di un bambino preistorico ricavata da un fossile trovato in Portogallo che si ritiene un ibrido nato tra Homo Sapiens e Neanderthal.

SPIRIT CAVE MAN






Ricostruzione del volto dell'UOMO DELLA CAVERNA DELLO SPIRITO, una grotta situata in Nevada, nella Regione del Gran Bacino. Le più recenti analisi ne fanno risalire la datazione a circa 11.000 anni fa.  La conformazione cranica, secondo lo studio della Smithsonian Institution e dall'Università del Tennessee, svelerebbe un'origine caucasica ed europea. Il corpo dell'uomo era ricoperto da una stuoia finemente lavorata e indossava dei mocassini in pelle di diversi animali. Questo ritrovamento forse mette in discussione le accademiche teorie sulla colonizzazione dell'America, supponendo che i primi abitanti del continente fossero indoeuropei e che, in seguito, a partire da circa 15.000 anni fa, siano subentrate popolazioni di origine asiatica. Il dibattito, è ancora aperto.

VISTE BOY - PREHISTORIC BOY - 8000 YEARS OLD






 Il volto di un adolescente di 8000 anni fa è stato riportato in vita attraverso una ricostruzione digitale che combina tecnologie forensi e tecniche artistiche dai ricercatori dell'Università norvegese di Stavenger. Si tratta di Viste Boy, dal nome della caverna norvegese di Vistehola dove il ragazzo viveva. I suoi resti sono stati ritrovati nel 1907 e rappresentano una delle strutture craniche meglio conservate dell'età della pietra: da quei resti la ricercatrice Jenny Barber ha ricostruito grazie a una combinazione di Raggi X e scannerizzazioni al laser il modello digitale in 3D del cranio e del volto.

NEANDERTHAL WOMAN






 Ricostruzione della DONNA DI NEANDERTHAL, al al museo di Neanderthal di Mettmann, Germania. Recenti studi fanno risalire l'inizio dell'estinzione del ceppo di Neanderthal a 40.000 anni fa, probabilmente in seguito ad ibridazione con la stirpe Cro Magnon, dunque un processo lungo e graduale di assimilazione. 

NEANDERTHAL MAN




Ricostruzione uomo di Neanderthal. L'Homo neanderthalensis, comunemente detto Uomo di Neandertal, fu un ominide strettamente affine all'Homo sapiens, che visse nel periodo paleolitico medio, compreso tra i 200 000 e i 40 000 anni fa. Prende il nome dalla valle di Neander in Germania, dove vennero ritrovati i primi resti fossili. Fu un "Homo" molto evoluto, in possesso di tecnologie litiche elevate e dal comportamento sociale piuttosto avanzato, al pari dei sapiens di diversi periodi paleolitici. Convissuto nell'ultimo periodo della sua esistenza con lo stesso Homo sapiens, la sua scomparsa in un tempo relativamente breve è un enigma scientifico oggi attivamente studiato. (Wikipedia)

UOMO DI SIMILAUN








 Ricostruzione dell'UOMO DI SIMILAUN. La Mummia del Similaun, anche nota come Uomo del Similaun (nonché Uomo venuto dal ghiaccio e, informalmente, Ötzi o Oetzi) è un reperto antropologico ritrovato il 19 settembre 1991 sulle Alpi Venoste, ai piedi del monte omonimo (ghiacciaio del Similaun, 3.213 m s.l.m.) al confine fra l'Italia (la Val Senales in Alto Adige) e l'Austria (la Ötztal nel Tirolo). Si tratta del corpo di un essere umano di sesso maschile, risalente a un'epoca compresa tra il 3300 e il 3100 a.C. (età del rame), conservatosi grazie alle particolari condizioni climatiche all'interno del ghiacciaio. (Wikipedia)

 ASPETTO DELL'UOMO DI CRO MAGNON



 Ricostruzione facciale dell'uomo di Cro Magnon. Nel 1868, resti fossili di cinque persone che hanno vissuto nei primi anni del Paleolitico superiore (l'epoca Aurignaziana), circa 30 mila anni fa, sono stati scoperti da Louis Lartet in una grotta nei pressi di Cro-Magnon, nella valle Vezere, Francia. Ornamenti fatti di conchiglie perforate, denti di animali e tracce di ocra rossa sono stati trovati vicino gli scheletri. I giacimenti culturali della grotta contenevano molte selci e strumenti in osso, oltre a ossa di animali del Pleistocene: cervi, cavalli, leoni, ecc...
Caratteristica comune dei Cro.Magnon, individuata  in base alle misure antropometriche degli scheletri, sono: l'alta statura che andava da 180 a 190 cm. La strutturazione delle scapole indica una grande forza muscolare. In base alla conformazione craniche è messa in evidenza una caratteristica contrastante, ovvero una forte dolicocefalia unita a una forma larga del viso e zigomi piuttosto sporgenti.


HOMO FLORESIENSIS


Ricostruzione volto di Homo Floresiensis. L'Homo floresiensis (dall'isola indonesiana di Flores sulla quale sono venuti alla luce i suoi resti) è il nome proposto da alcuni antropologi per dei fossili di ominidi vissuti fino a 13.000 anni fa, scoperti da un gruppo di ricercatori australiani e indonesiani nel settembre del 2003. (Wikipedia)


Professor William Jungers vicino alla ricostruzione della donna Floresiensis. L'Homo floresiensis (dall'isola indonesiana di Flores sulla quale sono venuti alla luce i suoi resti) è il nome proposto da alcuni antropologi per dei fossili di ominidi vissuti fino a 13.000 anni fa, scoperti da un gruppo di ricercatori australiani e indonesiani nel settembre del 2003. (Wikipedia)


Ricostruzione Homo Floresiensis comparato a statura di uomo moderno. L'Homo floresiensis (dall'isola indonesiana di Flores sulla quale sono venuti alla luce i suoi resti) è il nome proposto da alcuni antropologi per dei fossili di ominidi vissuti fino a 13.000 anni fa, scoperti da un gruppo di ricercatori australiani e indonesiani nel settembre del 2003. (Wikipedia)


Ricostruzione volto di Homo Floresiensis. L'Homo floresiensis (dall'isola indonesiana di Flores sulla quale sono venuti alla luce i suoi resti) è il nome proposto da alcuni antropologi per dei fossili di ominidi vissuti fino a 13.000 anni fa, scoperti da un gruppo di ricercatori australiani e indonesiani nel settembre del 2003. (Wikipedia)


Professor Mike Morwood con teschio di Homo Floresiensis.

BAMBINO DI NEANDERTHAL








Ricostruzione di un bambino di Neanderthal basato sul cast del cranio di Roc-de-Marsal scoperto in Dordogna, Francia. Ha tre-quattro anni. Questa ricostruzione di Neanderthal può essere vista a Les Eyzies-de-Tayac, in Francia ea Stoccolma, in Svezia.

TURKANA BOY - RAGAZZO DI TURKANA





Ricostruzione ragazzo di Turkana. Ragazzo di Turkana è il nome con cui è comunemente conosciuto il fossile KNM-WT 15000.[1] ritrovato presso il Lago Turkana in Kenia. Si tratta di uno scheletro quasi completo (mancano soprattutto mani e piedi), di un giovane ominide che morì quando aveva tra gli 11 ed i 12 anni, risalente a circa 1,6 milioni di anni fa all'inizio del Pleistocene. I resti furono scoperti il 23 agosto 1984 dall'esperto ricercatore Kamoya Kimeu, membro dell'equipe diretta del paleoantropologo Richard Leakey, nel giacimento di Nariokotone in prossimità delle sponde del Lago Turkana in Kenia.[3]
Per quanto riguarda la tassonomica e la filogenia, il ragazzo di Turkana, classificato inizialmente come Homo erectus viene ora attribuito alla specie Homo ergaster.

AUSTRALOPITHECUS SELAM




Reconstruction of Selam, an Australopithecus afarensis child even older than Lucy. Selam (DIK-1/1), che in amarico significa "pace", è il nome dato allo scheletro fossile di una giovane femmina di circa tre anni. Di Selam sono stati ritrovati numerosi reperti in buono stato di conservazione: il cranio quasi completo, il torso, le scapole e buona parte parte delle gambe.
Selam è stata scoperta il 10 dicembre 2000 dal paleoantropologo etiope Zeresenay Alemseged[15] del Max Planck Institute, presso il villaggio di Hadar sulle colline di Dikika, nella depressione dell'Afar in Etiopia, poco a sud del fiume Awash. Questa zona del nord-est dell'Etiopia è particolarmente ricca di fossili e il sito si trova a soli quattro chilometri dal luogo dove 26 anni prima era stata ritrovata Lucy, tanto che la stampa dell'epoca aveva subito soprannominato Selam come "la figlia di Lucy".
In realtà lo studio delle ceneri vulcaniche che ricoprivano i fossili ha permesso di datare i reperti tra 3,35 e 3,31 milioni di anni: Selam risale a circa 120.000 anni prima di Lucy, il che ne fa il più antico scheletro di infante di ominide finora ritrovato. Prima di Selam lo scheletro infantile più antico apparteneva a un uomo di Neanderthal (vissuto in Europa tra 130.000 e 30.000 anni fa) e per questo la scoperta di Selam è considerata di grande importanza tra i ricercatori.

 MRS PLES



'Mrs Ples', femmina, dissotterrata a Sterkfontein, in Sudafrica, nel 1947. È stato trovato il suo intero cranio e si ritiene che abbia vissuto 2,5 milioni di anni fa. Tracce di sedimenti trovate all'interno del suo cranio indicano agli scienziati che è morta cadendo in una buca di gesso.

SIMA DE LOS HUESOS




 La scoperta di questo maschio adulto a Sima de los Huesos, in Spagna, nel 1993 indica una fase iniziale dell'evoluzione dell'uomo di Neandertal a causa della forma del suo volto. Il 'Miquelon' era alto circa 1,75 metri e viveva da 500.000 a 350.000 anni fa. I suoi resti sono stati trovati con quello di altri 31 che hanno portato i ricercatori a credere che questo fosse un luogo di sepoltura.

ZINJ MAN




I ricercatori hanno modellato questo cranio sulla base di questa scoperta di "Zinj" nel 1959. Il maschio adulto ha vissuto 1,8 milioni di anni fa nella gola di Olduvai in Tanzania. Si sarebbe nutrito di semi, piante e radici che ha scavato con le ossa.

 WOMAN - 100.000 YEARS AGO



 Questa giovane donna visse tra 100.000 e 90.000 anni fa. Il suo cranio e mandibola sono stati trovati in una grotta in Israele nel 1969 insieme ai resti di altri 20. La dimensione dei loro crani era superiore a quella della persona media di oggi.

 AFAR MAN


Questo cranio è stato modellato da un teschio e una mascella trovati nei resti di 17 pre-umani (nove adulti, tre giovani e cinque bambini) che sono stati scoperti nella regione di Etiopia in Afar nel 1975. Si ritiene che abbiano vissuto 3,2 milioni di anni fa .

LIANG BUA FLORESIENSIS


 Il cranio e la mascella di questo hobbit femminile, appartenente al ramo HOMO FLORESIENSIS, sono stati trovati a Liang Bua, Flores, in Indonesia, nel 2003. Era alta circa 1 me viveva circa 18.000 anni fa. La scoperta ha messo in discussione la convinzione che l'Homo sapiens fosse l'unica forma di umanità negli ultimi 30.000 anni. L'homo sapiens è la specie di primati a cui appartengono gli esseri umani moderni.

JAVA MAN - UOMO DI JAVA


Scoperto a Giava, in Indonesia, questo cranio appartenente al 'Sangiran 17' si ritiene appartenga a un maschio adulto che probabilmente viveva circa 800.000 anni fa. Fu trovato da un agricoltore indonesiano che si stava tagliando in un campo. Si ritiene che Sangiran abbia usato il fuoco.

LUCY


  



  Ricostruzione di Lucy (Australopithecus aforensis)
Lucy è un ominide fossile (Australopithecus afarensis) datato ca. 3 milioni di anni fa, i cui resti sono stati rinvenuti nel 1974 da Y. Coppens, D. Johanson e M. Taieb nella località di Hadar nell'Etiopia centrorientale. Si tratta di un soggetto femminile (da cui il nome, derivato dalla canzone dei Beatles Lucy in the Sky with Diamonds) del cui scheletro, presente nel 40% ca., sono state rinvenute 52 ossa.


HOMO HERECTUS




  Homo erectus, ricostruzione. L'Homo erectus (dal latino "erectus" = che sta dritto) è una specie di ominidi estinta appartenente al genere Homo. Un'ipotesi sostiene che sia la medesima specie dell'Homo ergaster, mentre un'altra suppone sia una specie prettamente asiatica, originante dall'Homo ergaster. Originariamente venne denominato Pitecantropo, e "Uomo di Giava".
La capacità cranica di H.erectus è di poco superiore a quella di H.ergaster, cioè varia dagli 813 cm³ ai 1 059 cm³.
I manufatti prodotti da H.erectus sono relativamente semplici (vedi la voce cultura acheuleana), bifacciali, ma viene introdotto il bifacciale a doppio filo.
Tra 1,8 e 1,3 milioni di anni fa l'Homo erectus migrò dall'Est Africa colonizzando altre parti del vecchio continente (vedi la voce Out of Africa I). Vi è chi sostiene che, specie autoctona asiatica, l'H.erectus sia poi migrato in Africa.


HOMO HERECTUS ASIATICO



 Ricostruzione Homo erectus asiatico. L'Homo erectus (dal latino "erectus" = che sta dritto) è una specie di ominidi estinta appartenente al genere Homo. Un'ipotesi sostiene che sia la medesima specie dell'Homo ergaster, mentre un'altra suppone sia una specie prettamente asiatica, originante dall'Homo ergaster. Originariamente venne denominato Pitecantropo, e "Uomo di Giava".
La capacità cranica di H.erectus è di poco superiore a quella di H.ergaster, cioè varia dagli 813 cm³ ai 1 059 cm³.
I manufatti prodotti da H.erectus sono relativamente semplici (vedi la voce cultura acheuleana), bifacciali, ma viene introdotto il bifacciale a doppio filo.
Tra 1,8 e 1,3 milioni di anni fa l'Homo erectus migrò dall'Est Africa colonizzando altre parti del vecchio continente (vedi la voce Out of Africa I). Vi è chi sostiene che, specie autoctona asiatica, l'H.erectus sia poi migrato in Africa.


 KENNEWICK MAN



 Uomo di Kennewick-ricostruzione. L'uomo di Kennewick è un ominide preistorico ritrovato nel letto del fiume Columbia vicino a Kennewick (WA, Stati Uniti) il 28 giugno 1996.
I reperti furono ritrovati accidentalmente da alcuni spettatori durante una gara di idroplano. Il ritrovamento provocò una discussione sulla relazione tra i diritti religiosi dei nativi americani e l'archeologia: basandosi sulla legge statunitense sulle tombe dei Nativi Americani (Native American Graves Protection and Repatriation Act), un gruppi di nativi americani reclamò i resti come loro proprietà. Nel febbraio del 2004 la corte affermò che in assenza di una relazione culturale tra i nativi viventi e i resti ritrovati, non ci sarebbe stato alcun vincolo per lo studio scientifico. Nel luglio 2005 diversi scienziati studiarono il ritrovamento, definendolo come il cranio di un caucasoide databile tramite carbonio 14 ad oltre 9000 anni fa. I risultati dunque esclusero che si potesse trattare di un nativo americano, e si ipotizzò un'origine europea, dopo aver attraversato lo Stretto di Bering nel periodo di glaciazione.


UOMO DI NEANDERTHAL EUROPEO




Ricostruzione uomo di Neanderthal europeo. « Se si potesse reincarnare un Neandertal e porlo nella metropolitana di New York, opportunamente lavato, sbarbato e modernamente vestito, si dubita che potrebbe attrarre alcuna attenzione. »
(William Straus)
L'Homo neanderthalensis, comunemente detto Uomo di Neandertal, fu un ominide strettamente affine all'Homo sapiens, che visse nel periodo paleolitico medio, compreso tra i 200 000 e i 40 000 anni fa.
Prende il nome dalla valle di Neander in Germania, dove vennero ritrovati i primi resti fossili. Fu un "Homo" molto evoluto, in possesso di tecnologie litiche elevate e dal comportamento sociale piuttosto avanzato, al pari dei sapiens di diversi periodi paleolitici.
Convissuto nell'ultimo periodo della sua esistenza con lo stesso Homo sapiens, la sua scomparsa in un tempo relativamente breve è un enigma scientifico oggi attivamente studiato. (Wikipedia)


HOMO HERGASTER


 L'Homo ergaster (capace di attività lavorativa) visse probabilmente tra i due milioni ed un milione di anni fa. Si stabilì in molte zone del continente africano, comprese tra l'Africa orientale ed il Sudafrica.[1] Forse condivise alcuni di questi luoghi con altre specie, come l'Homo habilis, che 1,8 milioni di anni fa era ancora presente presso la Gola di Olduvai.(Wikipedia)

 HOMO HABILIS



 Ricostruzione Homo Abilis. L'Homo habilis è una specie di ominide del genere Homo, apparsa nel Pliocene. L'Homo habilis è vissuto da circa 2,4 milioni a 1,5 milioni di anni fa. Le prime scoperte su questa specie vennero fatte dai coniugi Leakey nei primi anni sessanta nella gola di Olduvai in Tanzania. Questo luogo si è rivelato particolarmente importante per il numero di frammenti ossei rinvenuti negli anni, appartenenti a molte specie diverse. Tra queste vi sono le tracce di alcuni ominidi che già due milioni di anni fa dimostravano di avere capacità "umane". Vicino ai loro resti sono stati trovati moltissimi manufatti di pietra dalla fattura elementare (tra questi, anche i cosiddetti chopper). Per questo motivo si sono meritati l'appellativo di "habilis".
Dotato di una capacità cranica di circa 600-750 cm3, Habilis utilizzava i suoi strumenti per uccidere e squartare le carcasse di animali. Tali manufatti erano ancora abbastanza primitivi, ma il fatto che tali ominidi li costruissero implica delle importanti considerazioni:
Habilis prefigurava la necessità futura di tali oggetti;
Habilis sapeva scegliere i materiali disponibili per costruirli;
Habilis possedeva l'abilità manuale e cognitiva per realizzarli secondo necessità.(Wikipedia)


 RAGAZZO DI KOSTENSKI



 Ricostruzione del viso da uno degli scheletri trovati nel sito paleolitico di Kostenki (35.000 a.C.). Kostenki è un importante sito paleolitico sul fiume Don in Russia. E 'stato un insediamento che conteneva figure di Venere, abitazioni fatte di ossa di mammut, e molti strumenti di selce e strumenti di osso. Kostienki non è in realtà un unico sito, ma in realtà è compreso in una zona sulla riva destra del fiume Don nelle regioni dei villaggi di Kostenki e Borshevo, composte da più di venti insediamenti, tutti risalenti al Paleolitico.

UOMO DI SUNGIR 



 Ricostruzione degli abiti e dell'aspetto dell'uomo di Sungir, da un opera di Libor Bàlak. Sungir è un sito archeologico del Paleolitico superiore in Russia. E 'situato a circa 200 km a est di Mosca, nella periferia di Vladimir, vicino al fiume Kliazma. È datata al radiocarbonio tra 28.000 e 30.000 anni fa. Particolarmente ben consevati tre scheletri di un uomo e due bambini.
Il sito è stato scoperto nel 1955, nel corso di scavi in una cava di argilla. Squadre di archeologi presso l'Istituto Geologico dell'Accademia Russa delle Scienze, Grønningen University, Oxford University e la University of Arizona negli Stati Uniti hanno tutti lavorato per gli scavi e gli studi relativi a rivedere i risultati dal sito. I tre individui sepolti a Sungir erano tutti decorati con elaborato corredo funerario che comprendeva gioielli d'avorio, di perline, vestiti e lance. Ben 10.000 perline sono state trovate, la maggior parte ricavate da zanne di mammuth.



Ricostruzione degli abiti e dell'aspetto dell'uomo di Sungir, da un opera di Libor Bàlak. Sungir è un sito archeologico del Paleolitico superiore in Russia. E 'situato a circa 200 km a est di Mosca, nella periferia di Vladimir, vicino al fiume Kliazma. È datata al radiocarbonio tra 28.000 e 30.000 anni fa. Particolarmente ben consevati tre scheletri di un uomo e due bambini.
Il sito è stato scoperto nel 1955, nel corso di scavi in una cava di argilla. Squadre di archeologi presso l'Istituto Geologico dell'Accademia Russa delle Scienze, Grønningen University, Oxford University e la University of Arizona negli Stati Uniti hanno tutti lavorato per gli scavi e gli studi relativi a rivedere i risultati dal sito. I tre individui sepolti a Sungir erano tutti decorati con elaborato corredo funerario che comprendeva gioielli d'avorio, di perline, vestiti e lance. Ben 10.000 perline sono state trovate, la maggior parte ricavate da zanne di mammuth.



Uomo di Sungir, da un'opera di LIBOR BALAK.

UOMO DI CRO MAGNON


  


Ricostruzione facciale dell'uomo di Cro Magnon. Nel 1868, resti fossili di cinque persone che hanno vissuto nei primi anni del Paleolitico superiore (l'epoca Aurignaziana), circa 30 mila anni fa, sono stati scoperti da Louis Lartet in una grotta nei pressi di Cro-Magnon, nella valle Vezere, Francia. Ornamenti fatti di conchiglie perforate, denti di animali e tracce di ocra rossa sono stati trovati vicino gli scheletri. I giacimenti culturali della grotta contenevano molte selci e strumenti in osso, oltre a ossa di animali del Pleistocene: cervi, cavalli, leoni, ecc...
Caratteristica comune dei Cro.Magnon, individuata  in base alle misure antropometriche degli scheletri, sono: l'alta statura che andava da 180 a 190 cm. La strutturazione delle scapole indica una grande forza muscolare. In base alla conformazione craniche è messa in evidenza una caratteristica contrastante, ovvero una forte dolicocefalia unita a una forma larga del viso e zigomi piuttosto sporgenti.






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