3 mag 2018
"Uno per me vale diecimila, se è il migliore" (Eraclito di Efeso, frammento 49)
La vera vita, la vera libertà, la vera forza sono sempre state possedute da coloro che hanno combattuto le folle, che non si sono mai riconosciuti in nessuna patria, in nessun'ideologia dominante, in nessun'epoca e in nessuna compagine, imprendibili, lontani, stranieri. Il loro seme è cosparso nel presente, ma il loro frutto nascerà nel futuro. Il vero Uomo disprezza tutti i doni della moltitudine:
"Qual'è mai, infatti, la loro mente e la loro intelligenza? Danno retta agli aedi popolari e si valgono della folla come maestra, senza sapere che I MOLTI NON VALGONO NULLA E SOLTANTO I POCHI SONO BUONI" (Eraclito, frammento 104)
Il valore di un Uomo si misura dalla sua ribellione, dalla sua intolleranza ad ogni regola che non sia in sintonia con il suo sentimento profondo, dal suo essere un guerriero contro ogni convenzione, tradizione, legge e sistema. Il valore di un uomo si misura dallo sdegno che suscita nelle masse dei mediocri senza volto e senza identità, nel suo essere pericoloso per ogni ordine costituito, nel suo essere un fuoco che distrugge per creare, un vento di tempesta, un abisso dal quale apparirà una luce infinitamente più intensa destinata ad illuminare nuovi Eoni. Un simile uomo è superiore alla sua epoca, proviene dal futuro, vede con gli occhi di un Dio perchè ha scelto di essere un Uomo, e ripete a sè stesso: non riconosco altro male che l'ignoranza.
Il valore di un Uomo si riconosce da ciò che trasforma intorno a sè, dal suo essere proiettato verso il futuro, dalla sua imprevedibilità. Un Uomo di valore è sempre un UOMO NUOVO, lo straniero che giunge da molto lontano, la solitudine è la sua irrinunciabile dimensione esistenziale, il mondo la sua casa e l'Infinito la sua destinazione suprema. Egli rifugge il gregge e il ricatto sociale poichè possiede una ricchezza molto più importante di ogni sicurezza, di ogni rispettabilità, di ogni comodità: la sua anima.
Alessia Birri
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28 sett.
Complimenti Alessia!
Ottimo!
Nel leggere, ti confesso, mi è venuto in mente, Leonardo da Vinci .Un Uomo al di fuori dal tempo in cui visse e circondato dall'ignoranza e dalla superstizione opprimente degli omuncoli suoi contemporanei.
Non so se nasceranno nuovi Eoni, ma sono molto dubbioso sul fatto che nasceranno nuovi uomini!
Ci vorrebbe una Rivoluzione Spirituale ... ma questa dovrebbe essere il presupposto ad una presa di coscienza da parte delle masse del vuoto esistenziale in cui viviamo. Joung ha scritto che "difficilmente ci guardiamo dentro e questa difficoltà nasce dalla paura di dover accettare ciò che siamo veramente" . Le parole non sono proprio queste, ma esprimono bene il concetto del filosofo.
Buon pomeriggio, Alessia.
Leggerti è sempre un piacere.
Ottimo!
Nel leggere, ti confesso, mi è venuto in mente, Leonardo da Vinci .Un Uomo al di fuori dal tempo in cui visse e circondato dall'ignoranza e dalla superstizione opprimente degli omuncoli suoi contemporanei.
Non so se nasceranno nuovi Eoni, ma sono molto dubbioso sul fatto che nasceranno nuovi uomini!
Ci vorrebbe una Rivoluzione Spirituale ... ma questa dovrebbe essere il presupposto ad una presa di coscienza da parte delle masse del vuoto esistenziale in cui viviamo. Joung ha scritto che "difficilmente ci guardiamo dentro e questa difficoltà nasce dalla paura di dover accettare ciò che siamo veramente" . Le parole non sono proprio queste, ma esprimono bene il concetto del filosofo.
Buon pomeriggio, Alessia.
Leggerti è sempre un piacere.
28 sett.
+Alessia Birri Buon pomeriggio cara amica mia, complimenti per questo articolo , concordo con il contenuto :-)
28 sett.
Condivido appieno il concetto di base, Alessia: il valore del singolo, la mediocrità dei tanti.
Ma estremizzato il concetto porta inevitabilmente a perdere una parte del "valore". Grazie comunque per la riflessione.
Ma estremizzato il concetto porta inevitabilmente a perdere una parte del "valore". Grazie comunque per la riflessione.
28 sett.
+MERLINO SILVESTRE : buonasera, grazie per questo interessantissimo commento! La catarsi, la rivoluzione spirituale vera e propria deve scaturire proprio dal caos, dal disordine, dalla crisi che, raggiungendo i massimi livelli, permetterà l'emergere di un nuova coscienza universale, dell'Uomo Nuovo. L'evoluzione, il progresso, la perfettibilità dell'Uomo sono processi inarrestabili e imprescindibili, possono essere arrestati per un periodo più o meno lungo di oscurantismo e barbarie, com'è successo in passato, ma mai elusi. Lo stesso vale individualmente: l'Uomo deve conoscere se stesso, portare in superficie i suoi lati più nascosti, amarli, perchè alla luce della conoscenza tutto è bene, l'unico male è l'ignoranza che genera una percezione distorta della realtà. Sono felice di aver potuto comunicare con te, grazie, ti auguro una buona serata :-)
28 sett.
+Luca Manetta : ciao Luca, sei sempre molto gentile, grazie! Spero di finire presto questi lavori straordinari per essere più presente anche nelle Community! Buona serata :-)
28 sett.
+Roberto Girelli : ciao Roberto, mi fa piacere risentirti! Penso che gli uomini più grandi della storia (per "grandi" non intendo solo quelli famosi, mi riferisco ad una grandezza interiore), e i più idealisti, ovvero coloro che davvero hanno contribuito al progresso, si siano sempre distinti per un carattere estremo, che è un requisito necessario al motore della storia. Buona serata e grazie per il commento :-)
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