venerdì 2 novembre 2018

PALEOLITICO: STRUMENTI MUSICALI



18 apr 2015


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ASCOLTA IL SUONO DEL FLAUTO PALEOLITICO:

http://donsmaps.com/flutesound.html

Flauto di Hole Fels, 35.000 a.C.; dalla caverna di Hole Fels, nella valle di Ach, vicino ad Ulm in Germania. Lo strumento è stato trovato in 12 pezzi, nel 2008, perfettamente ricomposto è il più completo dei flauti paleolitici trovati in tutta Europa. E' costituito da un osso cavo d'uccello, straordinario conduttore di suono, capace di modulare ben 11 note diverse.


Flauto di Hole Fels, 35.000 a.C.; dalla caverna di Hole Fels, nella valle di Ach, vicino ad Ulm in Germania. Lo strumento è stato trovato in 12 pezzi, nel 2008, perfettamente ricomposto è il più completo dei flauti paleolitici trovati in tutta Europa. E' costituito da un osso cavo d'uccello, straordinario conduttore di suono, capace di modulare ben 11 note diverse. Clicca qui per ascoltarne il suono originale: http://donsmaps.com/flutesound.html


Flauto di Hole Fels, 35.000 a.C.; dalla caverna di Hole Fels, nella valle di Ach, vicino ad Ulm in Germania. Lo strumento è stato trovato in 12 pezzi, nel 2008, perfettamente ricomposto è il più completo dei flauti paleolitici trovati in tutta Europa. E' costituito da un osso cavo d'uccello, straordinario conduttore di suono, capace di modulare ben 11 note diverse. Clicca qui per ascoltarne il suono originale: http://donsmaps.com/flutesound.html

 Flauto di Hole Fes: prospettive; 35.000 a.C.; dalla caverna di Hole Fels, nella valle di Ach, vicino ad Ulm in Germania. Lo strumento è stato trovato in 12 pezzi, nel 2008, perfettamente ricomposto è il più completo dei flauti paleolitici trovati in tutta Europa. E' costituito da un osso cavo d'uccello, straordinario conduttore di suono, capace di modulare ben 11 note diverse. Clicca qui per ascoltarne il suono originale: http://donsmaps.com/flutesound.html

 Flauto dalla caverna di Dordogne: Paleolitico (Perigordiano), circa 32.000 anni
Da Les Roches e La Roque, Dordogne, Francia. Questo flauto è più complesso degli altri trovati in Europa risalenti al Paleolitico, perchè presenta quattro fori da un lato e due dall'altro.

  Il professor Walter Maioli mostra l'uso del flauto in osso d'aquila trovato sull'Himalaia e simile a quelli trovati in Europa risalenti al Paleolitico. Da più di 30 anni specialista in Archeologia e Musica, grande studioso dei flauti preistorici. Straordinario strumento è un antico flauto in osso d’aquila da lui reperito in Himalaya nel 1977.
Qui lo suona secondo la tecnica più antica, imboccandolo semitrasvelsalmente, foto pubblicata sul libro “ Il flauto, passione di ragazzi e di re”. Clicca qui per ascoltarne il suono originale: http://donsmaps.com/flutesound.html

 Flauto ottenuto da femore di orso delle caverne, dal parco archeologico di Divje Babe, vicino a Cerkno, Lubiana, Slovenia; 60.000 a.C., viene considerato un prodotto neanderthaliano da alcuni studiosi ed è il più antico d'Europa.

 Flauto di Hole Fels in situ al momento del ritrovamento nel 2008. Osso cavo d'uccello; 35.000 a.C. Flöte vor Ort  
Bei ihren Ausgrabungen im "Hohle Fels" machten die Forscher einen außergewöhnlichen Fund: ein 35 000 Jahre altes Musikinstrument.

 Flauto di Geißenklösterle: sito paleolitico nell'antica valle di Achtal, sulle rive del Danubio, a un chilometro circa dalla caverna di Hole Fels. Il flauto, in osso d'uccello, appartiene al Paleolitico Aurignaziano: 43.000 a.C. circa. Clicca qui per ascoltarne il suono originale: http://donsmaps.com/flutesound.html

 Ricostruzioni di strumenti musicali e flauti paleolitici.

 Fischietti ottenuti da falange di renna da Laugerie-Haute, Les Eyzies-de-Tayac, Dordogna, Francia - Solutreano: 28.000 circa a.C.

 Flauto di Geißenklösterle: sito paleolitico nell'antica valle di Achtal, sulle rive del Danubio, a un chilometro circa dalla caverna di Hole Fels. Il flauto, in osso d'uccello, appartiene al Paleolitico Aurignaziano: 43.000 a.C. circa. Clicca qui per ascoltarne il suono originale: http://donsmaps.com/flutesound.html

 Esempio di sonagliere paleolitiche di conchiglie.


 Fischietti ottenuti da falangi di renna dal sito paleolitico di Petersfels, vicino a Engen in Germania, 15.000 a.C. Uno dei più importanti siti paleolitici in Europa centrale con un enorme numero di reperti importanti. E 'stato un luogo di insediamento Maddaleniano (tardo Paleolitico superiore), con molti strati, verso la fine dell'ultima era glaciale, durante il periodo di 15 500-14 000 anni a.C.

 Scena immaginaria con statue di cera di vita quotidiana paleolitica e suonatore di flauto.

 I flauti che potete vedere qui (primo file, secondo file)
hanno 9.000 anni. Sono stati rinvenuti nel sito archeologico di Jiahu, un antico villaggio di agricoltori probabilmente migrati dalla Mongolia, situato nella provincia di Henan della Cina orientale nella piana del Fiume Giallo. I flauti, che hanno da 5 a 8 fori, sono stati ottenuti dalle ulne delle ali di una gru. Non sono paleolitici, ma possono fungere da esempio ai modelli paleolitici europei rinvenuti in Francia, Germania, Slovenia.

 Rappresentazione di cacciatore paleolitico neanderthaliano suona strumento.


 Ricostruzione strumenti musicali paleolitici.

Uno dei flauti scoperti ad Isturitz. Alcuni ritrovamenti archeologici hanno portato alla luce flauti d'osso e di legno fossilizzato abbastanza ben conservati, tra cui quello delle grotte di Isturitz (Bassi Pirenei), flauto d'osso a quattro fori che pare risalga nientemeno che al Paleolitico Superiore, cioè a circa 25000 anni fa.

 Ricostruzione di rombi volanti, che venivano fatti roteare nelle caverne creando un suono che veniva amplificato dall'ambiente delle grotte. Dal 1974, Walter Maioli, studia, raccoglie, costruisce, sperimenta e dimostra i rombi volanti, dando vita ad una collezione unica di strumenti provenienti da tutto il mondo.
Studia particolarmente l’aspetto organologico, acustico, psicoacustico e simbolico dei rombi, e la loro presenza nella preistoria, tra l’altro sperimentandone il suono nelle caverne. Da qualche anno sta approfondendo gli studi sull’impiego dei rombi nella cultura “classica”.









 Falange di camoscio: come le altre falangi  forate, si può imboccare in due differenti modi; orizzontalmente oppure dalla punta. Nella foto :  Nathalie van Ravenstein.

 Falange di camoscio: come le altre falangi  forate, si può imboccare in due differenti modi; orizzontalmente oppure dalla punta. Nella foto :  Nathalie van Ravenstein.

 Disegno dello straordinario flauto in osso d’aquila scoperto dal prof.Walter Maioli in Himalaya nel 1977.

 Osso dell'ulna dell'aquila dalla quale venivano ricavati molti flauti paleolitici.

 Esempio di come si suonava il flauto paleolitico.

 Sezione del flauto preistorico in osso d'aquila trovato da Walter Maioli in Himalaia nel 1978.

  Ricostruzione di flauti paleolitici in osso d'uccello.





 Uno dei flauti paleolitici trovato in una caverna in Francia: purtroppo non dispongo di altre informazioni e non ho trovato questa foto in dimensioni maggiori.

 Ricostruzione di flauto paleolitico e come veniva tenuto durante il viaggio.








 Disegno di rombi roteanti. Dal 1974, Walter Maioli, studia, raccoglie, costruisce, sperimenta e dimostra i rombi volanti, dando vita ad una collezione unica di strumenti provenienti da tutto il mondo.
Studia particolarmente l’aspetto organologico, acustico, psicoacustico e simbolico dei rombi, e la loro presenza nella preistoria, tra l’altro sperimentandone il suono nelle caverne. Da qualche anno sta approfondendo gli studi sull’impiego dei rombi nella cultura “classica”.

 Stalattiti cave dalle quali venivano ricavati fischietti paleolitici.

 Radiografia di uno dei fischietti ottenuti da falange di renna da Laugerie-Haute, Les Eyzies-de-Tayac, Dordogna, Francia - Solutreano: 28.000 a.C. circa.

 Ricostruzioni di strumentario musicale paleolitico.

 Flauti scoperti ad Isturitz. Alcuni ritrovamenti archeologici hanno portato alla luce flauti d'osso e di legno fossilizzato abbastanza ben conservati, tra cui quello delle grotte di Isturitz (Bassi Pirenei), flauto d'osso a quattro fori che pare risalga nientemeno che al Paleolitico Superiore, cioè a circa 25000 anni fa.

 Ricostruzioni di flauti in osso paleolitici.

 Come veniva usato il rombo roteante al fine di creare un suggestivo suono all'interno delle caverne. Dal 1974, Walter Maioli, studia, raccoglie, costruisce, sperimenta e dimostra i rombi volanti, dando vita ad una collezione unica di strumenti provenienti da tutto il mondo.
Studia particolarmente l’aspetto organologico, acustico, psicoacustico e simbolico dei rombi, e la loro presenza nella preistoria, tra l’altro sperimentandone il suono nelle caverne. Da qualche anno sta approfondendo gli studi sull’impiego dei rombi nella cultura “classica”.




















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