IL TEMPIO PALEOLITICO DI GOBEKLI TEPE

Dall'album di GOOGLE PHOTO:

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GOBLEKI TEPE: tempio paleolitico risalente a 11.000 anni a.C.
Nonostante il notevole imbarazzo che crea alla comunità accademica, similmente a tutti i siti architettonici risalenti ad epoche più antiche di quelle ufficialmente accettate per questi manufatti, Gobelki Tepe è il sito megalitico risalente all'Età della Pietra più importante ed enigmatico del mondo. Si trova in Turchia, su una collina artificiale di 15 metri d'altezza, nei pressi della città di Saliurfa al confine con la Siria. Secondo gli studiosi, la sua costruzione avrebbe impegnato centinaia di uomini nell'arco di addirittura cinque secoli. Il complesso si estende per la larghezza di circa 300 metri e solo il 5 per cento del sito è stato scavato. Finora sono stati portati alla luce 40 pilastri a forma di T, alti fino a 4 metri e disposti in cerchi contenenti ognuno 14 pilastri...VAI ALL'ARTICOLO INTERO:

http://lastellarossa.blogspot.com/2014/01/gobekli-tepe-e-la-civilta-antidiluviana.html

Leggi anche il saggio del prof. FELICE CESARINO, "LA SCIMMIA AMBIZIOSA":

 http://www.academia.edu/14439906/A_Gobekli_Tepe_la_pi%C3%B9_antica_forma_di_scrittura_della_storia_dellumanit%C3%A0

Il prof. Klaus Schmidt presso i bassorilievi di Gobleki Tepe: direttore degli scavi, l'ha descritta nel suo libro "Sie bauten di ersten Tempel", edito in Germania da Beck. Il tempio, costituito da più di 200 pilastri alti 4 metri, a forma di T, risale alla fine del Paleolitico ed è stato costruito dai cacciatori-raccoglitori dell'epoca, molto tempo prima dell'introduzione dell'agricoltura. La costruzione e la sistemazione di questi pilastri richiese una notevole organizzazione e coesione sociale, nonchè conoscenza tecnica.

Veduta di Gobleki Tepe, sito della fine del Paleolitico (10.000 a.C.) in Turchia, vicino a Urfa, infatti sono custoditi nel museo di Urfa tutti i reperti degli scavi. Il tempio, costituito da più di 200 pilastri alti 4 metri, a forma di T, risale alla fine del Paleolitico ed è stato costruito dai cacciatori-raccoglitori dell'epoca, molto tempo prima dell'introduzione dell'agricoltura.

Statua di divinità maschile di grandi dimensioni dal sito paleolitico di Gobelki Tepe, in Turchia, vicino ad Urfa; 10.000 a.C. Il tempio, costituito da più di 200 pilastri alti 4 metri, a forma di T, risale alla fine del Paleolitico ed è stato costruito dai cacciatori-raccoglitori dell'epoca, molto tempo prima dell'introduzione dell'agricoltura.

Volto della statua di grandi dimensioni scoperta a Gobleki Tepe, in Turchia, custodita nel museo di Urfa, risalente al 10.000 a.C. Il tempio, costituito da più di 200 pilastri alti 4 metri, a forma di T, risale alla fine del Paleolitico ed è stato costruito dai cacciatori-raccoglitori dell'epoca, molto tempo prima dell'introduzione dell'agricoltura.

Animali raffigurati sui pilastri di Gobelki Tepe, in Turchia, vicino ad Urfa, risalenti al 10.000 a.C. Il tempio, costituito da più di 200 pilastri alti 4 metri, a forma di T, risale alla fine del Paleolitico ed è stato costruito dai cacciatori-raccoglitori dell'epoca, molto tempo prima dell'introduzione dell'agricoltura.

Statuina di Dea ritrovata nei presi di Gobleki Tepe, in Turchia, vicino ad Urfa: 10.000 a.C. Probabilmente non appartiene al contesto del Tempio, poichè in esso non vi è traccia di raffigurazioni femminili, ma solo iconografie di divinità maschili e figure animali. Il tempio, costituito da più di 200 pilastri alti 4 metri, a forma di T, risale alla fine del Paleolitico ed è stato costruito dai cacciatori-raccoglitori dell'epoca, molto tempo prima dell'introduzione dell'agricoltura.

Bassorilievi con raffigurazioni enigmatiche di animali, fra cui uno scorpione, dal sito paleolitico di Gobelki Tepe, in Turchia, vicino ad Urfa; 10.000 a.C. Il tempio, costituito da più di 200 pilastri alti 4 metri, a forma di T, risale alla fine del Paleolitico ed è stato costruito dai cacciatori-raccoglitori dell'epoca, molto tempo prima dell'introduzione dell'agricoltura.

Statua (circa mezzo metro lunghezza) di cinghiale dal sito paleolitico di Gobelki Tepe, in Turchia, vicino ad Urfa; 10.000 a.C. Il tempio, costituito da più di 200 pilastri alti 4 metri, a forma di T, risale alla fine del Paleolitico ed è stato costruito dai cacciatori-raccoglitori dell'epoca, molto tempo prima dell'introduzione dell'agricoltura.

Scultura sui pilastri del sito paleolitico di Gobelki Tepe (circa 25 cm. lunghezza), in Turchia, vicino ad Urfa; 10.000 a.C. Il tempio, costituito da più di 200 pilastri alti 4 metri, a forma di T, risale alla fine del Paleolitico ed è stato costruito dai cacciatori-raccoglitori dell'epoca, molto tempo prima dell'introduzione dell'agricoltura.

Formelle scavate nella roccia dal sito paleolitico di Gobelki Tepe, le quali servivano ad accendere piccoli fuochi per il cerimoniale che si teneva al tempio, in Turchia, vicino ad Urfa.

 

 Bassorilievo con felino dal sito paleolitico di Gobelki Tepe, in Turchia, vicino ad Urfa; 10.000 a.C.

Bassorilievo con mucca, volpe e oca dal sito paleolitico di Gobelki Tepe, in Turchia, vicino ad Urfa.

 Bassorilievi dal sito paleolitico di Gobelki Tepe, in Turchia, vicino ad Urfa.

 Statua di cinghiale dal sito paleolitico di Gobelki Tepe, in Turchia, vicino ad Urfa.

 Statua di cinghiale dal sito paleolitico di Gobelki Tepe, in Turchia, vicino ad Urfa.

 Statua di cinghiale e due dischi di pietra dal sito paleolitico di Gobelki Tepe, in Turchia, vicino ad Urfa.

 Pilastro totemico dal sito paleolitico di Gobelki Tepe, in Turchia, vicino ad Urfa.

 Anello di pietra (purtroppo sono priva di informazioni riguardo le dimensioni) dal sito paleolitico di Gobelki Tepe.

 Enigmatico bassorilievo dal sito paleolitico di Gobelki Tepe.

Asinelli dal sito paleolitico di Gobelki Tepe, in Turchia, vicino ad Urfa.

 Veduta dall'alto del santuario paleolitico di Gobelki Tepe, in Turchia, vicino ad Urfa.

Serpente dal sito paleolitico di Gobelki Tepe.

Veduta del sito paleolitico di Gobelki Tepe con pilastri chiusi dagli archeologi dentro casse di legno.

 Veduta del sito paleolitico di Gobelki Tepe.

 Volpe, bassorilievo, dal sito paleolitico di Gobelki Tepe.

 Testa leonina spunta da un pilastro dal sito paleolitico di Gobelki Tepe.

Bassorilievo con scorpioni e serpenti.

 Ricostruzione di com'erano accesi i fuochi nelle formelle scavate nella roccia durante il cerimoniale.

 Sanliurfa Museum, Gobekli Tepe, figura umana, scultura scoperta nel 2008.

Formelle scavate nella roccia dal tempio di Gobelki Tepe.

 La sala centrale del Tempio.

Ricostruzione del sito paleolitico di Gobekli Tepe.

Pilastro con raffigurazioni animali: cinghiale e oche. Da Gobekli Tepe.

 Area centrale di una struttura circolare da Gobelki Tepe, in Turchia, vicino ad Urfa.

Altorilievo con rana, da Gobekli Tepe.

 Alcuni pilastri del tempio paleolitico di Gobekli Tepe.

Area-altare di una delle strutture circolari di Gobelki Tepe.

Veduta con pilastri e animali a basso e altorilevo da Gobelki Tepe.

 Statuina fallica da Gobelki Tepe, ricostruzione grafica.

 Testa di rapace da Gobelki Tepe, in Turchia, vicino ad Urfa, 10.000 a.C. Purtroppo sono priva di informazioni riguardo ledimensioni e il materiale.

 Il ritrovamento della statua di divinità maschile, UOMO DI URFA, durante gli scavi.

Uno dei pilastri a forma di T alto 5 metri, visto di profilo, con figure animali in bassorilievo. Da Gobekli Tepe.

Un'altra immagine della testa di rapace rinvenuta nel sito paleolitico di Gobekli Tepe.

Un pilastro megalitico, da Gobekli Tepe.

Bassorilievi: su questo pilastro è interessante notare la figura, indicata con la freccia, di un uomo senza testa. Dal Tempio paleolitico di Gobekli Tepe.

 Pilastro, dal Tempio paleolitico di Gobekli Tepe.

Importanti simboli su un pilastro da Gobelki Tepe.

 Simboli istoriati sui pilastri dei megaliti di Gobekli Tepe. A questo proposito leggiamo le illuminanti considerazioni dello studioso FELICE CESARINO, dal libro "LA SCIMMIA AMBIZIOSA": "L'immediata riflessione che ci suggerisce la serie di segni è che essa non costituisca una sorta di motivo decorativo (pur presente su alcuni monoliti del sito). Infatti, la prima sequenza grafica mostra un'alternanza dei caratteri sconcertante, almeno per i nostri criteri moderni. L'ultimo segno sulla destra (quella C ruotata di 90°) appare, nella nostra spericolata lettura a posteriori, come uno slittamento semiotico. E proprio questa alterazione del ritmo grafico farebbe escludere un intento ornamentale (....). E sono proprio queste enigmatiche, sconcertanti scritte che potrebbero svelare il mistero che si cela tra i pilastri di Gobekli Tepe. PERCHE' DI SCRITTE SI TRATTA, SEQUENZE DI CARATTERI GRAFICI, e non motivi decorativi o qualsivoglia d'altro.

Il segno H, che a Gobekli è il carattere più diffuso, e il più marcato a livello grafico, è stato da qualcuno interpretato come il simbolo della costellazione di Orione. Pur suggestiva, quest'ipotesi non ci trova concordi perchè-quella di Orione- più che una H ricorda la forma di una clessidra (....). Nei contesti archeologici del Paleolitico Superiore (c.35.000, 12.000 a.C.), non sono venuti alla luce segni simili. Quelli di Gobekli Tepe sono fra i più antichi grafemi del mondo, pseudo-lettere monumentali, icastiche, che percorrono di vari millenni i caratteri onciali delle scritture di età posteriore".

 Teste virili dal sito paleolitico di Gobekli Tepe. Leggiamo, a questo proposito, un importante compendio dal saggio dello studioso FELICE CESARINO "LA SCIMMIA AMBIZIOSA": "Di recente è stata scoperta una serie di teste in pietra che, a nostro avviso, costituiscono le più antiche raffigurazioni di volti virili, laddove le immagini femminili a Gobekli Tepe sono del tutto assenti. In prevalenza si tratta di teste isolate, la maggior parte delle quali frammentate, e solo 9 integre. Ma fratture intenzionali all'altezza del collo fanno pensare che in origine fossero dei busti (testa e tronco), probabilmente appartenenti a steli totemiche, di cui è stato rinvenuto anche un esemplare completo. Molto realistiche, ancorchè di rozza fattura, queste teste sono caratterizzate da occhiaie profonde, naso prominente e bocca ben disegnata. Pur marcando una forte differenza con le figure animali, molto eleganti e rifinite, i ritratti virili di Gobekli costituiscono un eccezionale fatto d'arte, sinora passato inosservato, e scrivono una nuova, fondamentale pagina della statuaria antica".

Vedute di Gobekli Tepe.

Gobekli Tepe: rilievo con lucertola.

Simboli su un ciottolo da Gobelki Tepe.

Alcune ipotesi riguardo i simboli presenti sui pilastri dei megaliti di Gobekli Tepe.

Prospettive della statua dell'UOMO DI URFA. Dal sito paleolitico di Gobekli Tepe.

 Bassorilievi raffiguranti oche: dal Tempio paleolitico di Gobekli Tepe.

 Statue maschili dal Tempio paleolitico di Gobekli Tepe.

Ricostruzione delle figure animali presenti sui pilastri del Tempio paleolitico di Gobekli Tepe.

 Stele con simboli e serpenti da Gobelki Tepe.

 Un reperto dal sito paleolitico di Gobekli Tepe.

 Una veduta del Tempio paleolitico di Gobekli Tepe.

Stele istoriata con "geroglifici", dal Tempio paleolitico di Gobekli Tepe. E' questo il più sorprendente ritrovamento del luogo, poichè le raffigurazioni presenti su questo reperto sono simili in tutto ai simboli geroglifici dell'antico Egitto (falco, bilancia, piede) e ad altri simboli conosciuti nei millenni successivi.

 Un altro simbolo presente sui pilastri del Tempio paleolitico di Gobekli Tepe.

 OGGETTI RITUALI a forma di "borse" dal Tempio paleolitico di Gobekli Tepe. La raffigurazione di questi enigmatici oggetti rituali viene ripetuta nei millenni successivi, in età storica, presso tutte le più antiche civiltà del mondo.

 Stele con mucca, volpe e uccello, dal Tempio paleolitico di Gobekli Tepe.

 Come dovevano apparire i cacciatori-raccoglitori che costruirono il Tempio di Gobekli Tepe, in quest'immagine armati di frombola.

 Idoletti antropomorfi, da Gobekli Tepe, ricostruzione grafica.

 Statue da Gobelki Tepe al museo di Urfa, in Turchia, vicino ad Urfa.

I misteriosi fori sui pilastri di Gobekli Tepe.

 Ricostruzione del villaggio annesso al Tempio di Gobekli Tepe.

Altra ipotetica ricostruzione dello stanziamento nei pressi del Tempio di Gobekli Tepe.

Ipotesi di come venivano posizionati i pilastri nel Tempio di Gobekli Tepe.

 Ricostruzione di un accesso al tempio di Gobelki Tepe.

 Ricostruzione delle mura del tempio di Gobelki Tepe.

Supposizione su come furono posizionati i pilastri del tempio di Gobelki Tepe.

 Corrispondenze astronomiche da bassorilievi del tempio di Gobelki Tepe.

Pilastro ancora semisepolto durante gli scavi,  da Gobelki Tepe.

 Altare al centro delle strutture circolari da Gobelki Tepe.

 Una veduta del Tempio paleolitico di Gobekli Tepe, con strutture di protezione.

Oggetto trovato durante gli scavi da Gobelki Tepe

 Una veduta dei pilastri megalitici con persone che ne evidenziano le dimensioni.

 Struttura circolare vista dall'alto, da Gobekli Tepe.

 Il famoso bassorilevo con lo scorpione, dal tempio paleolitico di Gobekli Tepe.

 I bassorilevi raffiguranti processioni di oche, dal Tempio paleolitico di Gobekli Tepe.

  Enigmatiche figure umane e animali, dal Tempio paleolitico di Gobekli Tepe.

 Raffinatissima figura di leone, dal Tempio paleolitico di Gobekli Tepe.