sabato 10 novembre 2018

RIFLESSIONI SUL MULTIVERSO


24 dic 2016

RIFLESSIONI SUL MULTIVERSO
 
 
 

Gli universi nel nostro MULTIVERSO sono infiniti, e più sono distanti più le storie contenute sono abissalmente diverse. Ma il MULTIVERSO relativo agli universi interconnessi (ovvero soggetti alle stesse leggi fisiche), sarebbe logico pensare che anch'esso, a sua volta, sia contenuto da una bolla più grande contenente infiniti multiversi, e questa, allo stesso modo, in una bolla ancora più grande contenente infinite bolle contenenti infiniti multiversi, e così via...come in un sistema di scatole cinesi. Ma l'Universo non è "contenuto" da nulla, non si estende in uno spazio preesistente: E' LO SPAZIO, E' IL TEMPO, E' GLI OGGETTI E GLI ESSERI ATTRAVERSO I QUALI SI MANIFESTA, perchè, appunto, ogni elemento fino agli esseri umani non è altro che la sua manifestazione NECESSARIA il cui scopo è la CONOSCENZA, più precisamente LA CONOSCENZA DI SE'. L'UNIVERSO è infinito proprio perchè non vi è nulla al di fuori di esso, esso è il TUTTO, perciò non non vi è nulla che possa delimitarlo. Ma perchè un'entità infinita dev'essere allora "contenuta" all'interno di un'altra entità infinita: il MULTIVERSO? Perchè ad una prospettiva superiore ogni concetto apparentemente contrario si riconcilia e i paradossi si dissolvono. Per lo stesso motivo la fisica quantistica sembra non conciliarsi con la teoria della RELATIVITA' GENERALE, ad un livello superiore, invece, si scoprirà che tutto è correlato; così come è l'infinito che crea il "finito", le leggi contro-intuitive della fisica quantistica creano le leggi logiche ed intuitive della nostra dimensione fisica. Essendo l'universo INFORMAZIONE, l'informazione di ogni oggetto, pianta o essere vivente è eterna e si estende all'infinito, qualora scomparisse da un pianeta o da una dimensione, la sua esistenza si perpetuerebbe all'infinito nelle altre infinite dimensioni, dalle quali sarà riassorbita la sua energia. Inoltre, in un MULTIVERSO infinito, TUTTO E' POSSIBILE, TUTTO PUO' ACCADERE, ESISTERE E REALIZZARSI DA QUALCHE PARTE, anche un pensiero fuggevole (buono o cattivo) come "informazione" viene concretizzato in qualche universo, PERCHE' NULLA DI CIO' CHE VI E' IN POTENZA, PUO' RIMANERE INCOMPIUTO. Ma l'UOMO è veramente il gradino più alto della manifestazione multiversale? Nel MULTIVERSO che ci riguarda probabilmente sì, ma nell'ambito dell'infinito non si può pensare in termini di "mèta raggiunta", di "ultimo gradino", ecc...perchè LA CONOSCENZA E' INFINITA, perciò infinite sono le mète evolutive degli esseri; con questa considerazione possiamo immaginare anche esseri non più "umani", ma superiori alla nostra specie, sia a livello psichico che a livello biologico, che occuperebbero, in questo caso, multiversi di ordine superiore.

Alessia Birri
 
 
 
 

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